QUALCOSA ABBIAMO FATTO E STIAMO FACENDO
abbiamo riaperto il giorno con un orario ridotto: quattro mezze giornate, per il momento, il problema Covid non è ancora finito.
Da settembre, però, siamo in una nuova sede, sì, ci siamo trasferiti in via Tommaso Grossi n° 50, su su in alto. A dire il vero da piazza Vittoria sono solo 700 metri, ma guardando in su, la strada sembra lunga chilometri.
Siamo ospiti presso “la casa del sacerdote” dell’Opera don Folci: un posto molto bello e ospitale. Ci stiamo abituando poco alla volta. Non abbiamo abbandonato, del tutto la nostra cara vecchia sede, infatti il mercatino di Natale sarà lì nei giorni 6-7-8- dicembre. Per questo ringraziamo don Pietro, parroco di S. Fedele, che ci ha concesso di prolungare l’utilizzo dei locali. Poi, detto tra noi, è bello tenere stretti i tanti ricordi di una storia che ci ha fatto compagnia per tanti anni.
Beh, andiamo avanti; cosa abbiamo fatto in questo periodo
lunedì mattina: laboratorio di manualità, stiamo preparando
il mercatino di Natale, speriamo di poterlo
aprire;
martedì pomeriggio: laboratorio di arte siamo tutti indaffara-
ti nella preparazione del presepio, che
ci prenderà nel suo grande abbraccio
ad opera ultimata, così come lo ha
pensato la Gabriella;
giovedì pomeriggio: visitiamo la città e conosciamo il territo-
rio; a dire il vero facciamo quello che
possiamo in questo periodo un po così;
venerdì: lavoro a gruppi – raccolta e approfondimento del la-
voro fatto in settimana;
– un po’ più in là, solo per necessità
di spazio, si lavora al telaio: pazienza e
precisione di gesti da compiere per un
incontro armonioso tra trama e ordito.
Le cose però non vanno, sempre, come si pensano e si organizzano; ci siamo dovuti fermare ancora per via del virus, speriamo di riprendere il prima possibile